Negli ultimi anni si è vista un’evoluzione dei prodotti “tecnici” non solo dal punto di vista di
materiali ed abbigliamento, ma anche dal punto di vista alimentare. L’approccio classico del “pane e salame” sicuramente privilegia il gusto e la convivialità, viceversa, l’approccio moderno di “gel e barrette” è molto più pratico e leggero, fattori da non trascurare quando si vogliono ottimizzare le prestazioni.

In base alla tipologia ed all’intensità di attività che verrà svolta, si sceglieranno alimenti classici o sostituti moderni, o entrambe le soluzioni. Di seguito propongo un piccolo elenco delle caratteristiche che dovrebbero essere prese in considerazione per scegliere delle buone barrette energetiche.

Sul mercato se ne trovano di tutti i gusti, dimensioni, tipologie, composizione. Vediamo che caratteristiche dovrebbero avere delle buone barrette da consumare DURANTE i vostri allenamenti:

1️⃣ Gli ingredienti dovrebbero essere di qualità, ad esempio frutta secca, disidratata, cereali. Più breve sarà l’elenco degli ingredienti riportati sulla confezione, più sarà facile che le barrette siano di buona qualità. Evitare le barrette a base di zuccheri e grassi idrogenati, con additivi chimici, coloranti e aromatizzanti sintetici.

2️⃣ Scegliere porzioni di circa 35-40g da assumere ogni ora/ora e mezza (in funzione dell’attività svolta).

3️⃣ Per attività di endurance prediligere barrette con una buona quota di carboidrati semplici e complessi (almeno il 50%) e pochi grassi. Preferire invece una miscela equilibrata di
carboidrati e proteine per escursioni superiori alle 3/4 ore. Queste andrebbero comunque assunte
verso il termine del lavoro fisico o come spuntino di recupero.

4️⃣Le barrette dovranno anche essere scelte sia in base alla loro digeribilità per non affaticare l’apparato digerente sia per il gusto che dovrà essere piacevole e anche appagante.

5️⃣Considerare il fattore climatico: in caso di temperature calde i prodotti con copertura al
cioccolato rischiano di sciogliersi, vicevera, in ambienti freddi i gel possono ghiacciarsi e
alcuni cibi (come torrone, caramelle, cioccolato) indurirsi rendendo difficile la masticazione.

Sapete che potete preparare anche voi stessi le barrette per i vostri allenamenti?

Ecco qualche ricetta che vi suggerisco:

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Oggi parliamo di CACHI. Questi frutti di stagione sono dei veri e propri concentrati di minerali, vitamine, fibre e antiossidanti. Utili per lo sportivo e non solo. Donano energia a supporto degli allenamenti quotidiani ed essendo ricchi di fibre migliorano la regolarità intestinale.
A molte persone i cachi non piacciono, ma scommetto che questa ricetta li farà amare anche ai più scettici!
Budino al cacao… Ai cachi 😋
Per 2 persone:
2/3 cachi (circa 300g senza pelle)
2 cucchiai di cacao amaro
Basterà semplicemente mettere in un frullatore gli ingredienti e frullare per qualche minuto. Versare in bicchieri o ciotoline e riporre in frigorifero per almeno 4h. Non serve aggiungere altro, la pectina presente nei cachi farà da addensante naturale dando l’effetto di vero budino!
Provare per credere!
Nessuna descrizione della foto disponibile.
Spesso nelle diete che propongo introduco dei burri di frutta secca per le loro fantastiche proprietà nutrizionali, oltre che per appagare il palato 😋
In questi giorni di “zona rossa” ho voluto provare a preparare il burro di nocciole…. Il risultato è stato strepitoso🤩
Ed è anche più semplice di quanto pensassi!! Le uniche cose che vi serviranno sono:
– un buon frullatore/tritatutto che abbia almeno 500w di potenza 😬, senza di questo diventa quasi impossibile prepararlo
– 200g di nocciole pelate
– un pizzico di sale
Procedimento 👩‍🍳
Per prima cosa tostate le nocciole in padella oppure in forno per qualche minuto. Dopodiché mettetele nel tritatutto insieme ad un pizzico di sale e azionate. Ci vorranno almeno 10 minuti con delle pause intermedie per evitare di surriscaldare troppo il motore. Vedrete la trasformazione delle nocciole prima in farina, poi in sabbia e alla fine una vera e propria crema 🤤 pronta da gustare.
Si conserva in un vasetto di vetro in frigorifero per 2-4 giorni. Suggerisco di mangiarla per esempio a colazione sulle fette biscottate oppure sul pane tostato con una spolverata di cannella.
Buon appetito!