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Tutti in questo periodo siamo messi a dura prova dal costante allarme a cui siamo sottoposti, dalla quarantena in casa, dal cambio improvviso dei nostri stili di vita.
Ecco allora qualche piccolo trucco per supportare il nostro sistema nervoso e il nostro corpo durante questa situazione anomala e per mantenersi in forma sia fisicamente che psicologicamente.

1-  Mantenere un corretto ritmo circadiano

Mantenere un corretto ritmo circadiano (ritmo giorno-notte) è necessario per aiutare il nostro organismo a non perdere tutti i sistemi di regolazione che avvengono seguendo questo ciclo (tra cui anche la stimolazione del sistema immunitario).

Come fare?

Dormire almeno 8 ore (fin qui non credo ci siano problemi), ma…svegliarsi entro le ore 9! Aprire tutte le finestre in modo da utilizzare la luminosità e, per qualche minuto, anche il freddo come stimolo al sistema nervoso.
Fare una abbondante colazione (che non avrete problemi a fare se la sera precedente avete mangiato poco e siete andati a letto entro le ore 23). Verso sera, può aiutare una doccia calda o meglio ancora un bagno, evitare liti serali e spegnere le luci o utilizzare luci soffuse dopo le ore 21.

2) Mantenere e stimolare i contatti sociali.

Al giorno d’oggi questo è reso più semplice dalla tecnologia, quindi ok a videochiamate e chat di gruppo. Sentite vecchi amici e parenti distanti, questo sicuramente vi aiuterà ad abbattere l’isolamento sociale a cui siamo sottoposti, in particolare per chi vive da solo.

3) Fare un buon uso del tempo.

Spesso quando ci si trova con molto tempo a disposizione si rischia di non riuscire a gestirlo, ci si trova a passare la mattinata sul divano, sui social, a mangiucchiare qualsiasi cosa capiti sotto tiro (con conseguenze drastiche sulla dieta).
Può essere utile in questi casi un programma giornaliero, in cui saranno stabiliti gli orari dei pasti da rispettare e gli obiettivi durante il giorno.

Esempi di obiettivi?

Dal più semplice riordinare quell’angolo di sgabuzzino che non pulivate da mesi, alla creazione di nuove ricette (equilibrate!) per tutta la famiglia. Si possono coltivare nuovi hobbies come il bricolage, il giardinaggio (i fortunati che dispongono di un giardino), la lettura, o sviluppare nuove competenze, dall’imparare una nuova lingua a suonare uno strumento musicale (se l’avete in casa).
Il programma giornaliero dovrà includere anche l’attività fisica, svolta in casa. Esistono numerose App e video con molti programmi di allenamento per tutti i livelli.

4) Mangiare sano.

In situazioni di allarme e di forte stress, il nostro cervello adotta dei meccanismi di sopravvivenza che richiederanno maggior concentrazione di zucchero nel sangue, per cui la voglia di dolci e di schifezze aumenterà.

Come tenere a freno la fame?

Fare pasti completi ed equilibrati ad orari costanti. Mantenere gli spuntini con frutta fresca, macedonie meglio se abbinate a frutta secca come noci, nocciole e mandorle.
Fare una colazione sostanziosa che permetterà di mantenere la sazietà più a lungo, mentre a cena, restare leggeri prediligendo proteine e vegetali.

Ultimo, ma non meno importante, ricordatevi di idratarvi!!! Non avete scuse per non bere, ora che siete a casa ed il bagno è a vostra disposizione, imponetevi di bere almeno 1 bicchiere all’ora!

5) Emozioni positive.

Anche se la situazione è drammatica, fare il possibile per sviluppare emozioni positive. Per esempio ascoltare il telegiornale non più di 1-2 volte al giorno, evitare di leggere in continuazione i bollettini di guerra che circolano sul web. Dedicatevi alla famiglia, alle piccole cose quotidiane da fare, riguardate vecchie fotografie, giocate con i vostri bambini. Ricordatevi che il vostro umore condizionerà quello delle persone che ci circondano. Quindi, restate positivi.

 

Per ulteriori approfondimenti, contattami. Potrò fornirti supporto dal punto di vista biologico e nutrizionale.

Vi ricordo inoltre che le visite negli studi medici per ora sono sospese, ma è sempre possibile effettuare consulenze online. Scrivimi per saperne di più!

Ora l’importante è #restareacasa.

Ecco un breve riassunto riguardo alcuni accorgimenti utili pubblicati dall’Ordine Nazionale dei Biologi (ONB).

Sapevate che la prima risposta immunitaria avviene per il 70% nell’intestino?

Quindi prima di tutto, dobbiamo avere un intestino in Eu-Biosi, ovvero, bisogna mantenere in salute il nostro intestino con una corretta alimentazione.

I soggetti con un intestino in DISBIOSI (condizione che si riconosce con alvo irregolare, gonfiore, meteorismo…) avranno una capacità immunitaria più debole.

MANTENERE L’IMMUNITA SIGNIFICA MANTENERE IN EQUILIBRIO L’INTESTINO

Come fare per mantenere un intestino SANO? Ecco qualche semplice regola

  • introdurre fibre vegetali nella dieta , compresi gli estratti (esclusivamente di verdure in caso di disbiosi intestinale). Queste sono fondamentali per “nutrire” i nostri batteri buoni.
  • E’ importante fare attenzione ad alimenti che possono infiammare l’intestino e che, a lungo termine nei soggetti più sensibili possono causare una “leaky gut syndrome” e conseguente immunosoppressione.I principali alimenti sono le caseine e il glutine che si trovano in grande abbondanza nei prodotti di uso quotidiano.
  • Riequilibrare e mantenere le membrane dei nostri enterociti (cellule intestinali) integre, attraverso un buon uso di olio di oliva e olio di semi di lino. Consiglio l’ultilizzo di oli freschi, quindi considerate sempre la data di produzione piuttosto che quella di scadenza. Inoltre è buona abitudine utilizzare questi oli a crudo, evitando soffritti e soprattutto, prodotti nei quali si trovano cotti ad alte temperature, ad es. Crackers, taralli, grissini, focacce…

COSA FARE IN CASO DI FEBBRE?

  • NON combatterla. La febbre è un mezzo naturale che il nostro corpo adotta per affrontare l’agente patogeno. Fino a 38,5 gradi non c’è da allarmarsi, qualora dovesse aumentare, utilizzare pezze bagnate con acqua fredda e alcool prima di ricorrere al farmaco. (la situazione è differente nei bambini)
  • Riposare
  • Idratarsi con liquidi caldi (ricordiamoci che il calore, proprio come la febbre, aiuta a combattere il virus) . Evitare il latte, che contiene caseine.
  • Digiunare qualora non si avesse appetito.

COME SI PUO’ AIUTARE L’ORGANISMO A PREVENIRE L’ATTACCO VIRALE?

Esistono diversi nutraceutici che permettono all’organismo di essere più preparato e fronteggiare meglio la situazione, generamente si consiglia un’integrazione a base di TRANS-RESVERATROLO e BETA-GLUCANI, accompagnati da una buona dose di Vitamina C.

Questi rimedi aiutano a bloccare la proliferazione del virus nel nostro corpo.

Inoltre può essere utilizzato anche il COLOSTRO, un prodotto che aumenta la proprie difese immunitarie.

Di seguito il link completo pubblicato dall’ONB